La scoperta di un artefatto di migliaia di anni fa, ancora perfettamente conservato, è il sogno di ogni archeologo. Tuttavia, senza la cura e l'attenzione adeguate, i reperti in materiali organici possono deteriorarsi rapidamente una volta portati in superficie. Ma esistono metodi per fermare questi cambiamenti chimici e strutturali nelle loro tracce, che consentono di studiare i ritrovamenti quando si desidera e di esporli in sicurezza nel museo.

Il vuoto nel museo
Conservazione degli artefatti fragili
I materiali organici si decompongono. Quelli già esistenti da migliaia di anni ancora più facilmente. Uno speciale trattamento che utilizza il vuoto, garantito dalle pompe per vuoto Busch, contribuisce a preservare i reperti archeologici in legno appena ritrovati per le generazioni future.
La scoperta di un artefatto di migliaia di anni fa, ancora perfettamente conservato, è il sogno di ogni archeologo. Tuttavia, senza la cura e l'attenzione adeguate, i reperti in materiali organici possono deteriorarsi rapidamente una volta portati in superficie. Ma esistono metodi per fermare questi cambiamenti chimici e strutturali nelle loro tracce, che consentono di studiare i ritrovamenti quando si desidera e di esporli in sicurezza nel museo.
La scoperta di un artefatto di migliaia di anni fa, ancora perfettamente conservato, è il sogno di ogni archeologo. Tuttavia, senza la cura e l'attenzione adeguate, i reperti in materiali organici possono deteriorarsi rapidamente una volta portati in superficie. Ma esistono metodi per fermare questi cambiamenti chimici e strutturali nelle loro tracce, che consentono di studiare i ritrovamenti quando si desidera e di esporli in sicurezza nel museo.
La finestra della natura sul passato
Mentre l'acqua, in una certa misura, preserva alcuni materiali, esiste un altro ambiente naturale che fa un lavoro ancora migliore. Le torbiere sono ben note per le loro proprietà conservative. Queste zone umide si trovano in zone fredde e umide del mondo. Persino i resti umani scoperti sono stranamente riconoscibili migliaia di anni dopo e rappresentano una risorsa inestimabile per i ricercatori. Gli acquitrini sono costituiti da materiale vegetale in lenta decomposizione che si è gradualmente accumulato nel corso di migliaia di anni. Si formano in aree con scarso drenaggio, quindi nel tempo la materia vegetale si impregna completamente di acqua. Il muschio quindi copre l'acquitrinio, impedendo all'ossigeno di penetrare, rallentando la decomposizione e creando un'atmosfera acida che inibisce la crescita microbica. Questo ambiente fa sì che tutti i corpi caduti nell'acquitrinio migliaia di anni fa appaiano come se si fossero appena addormentati, con le loro espressioni facciali, le barba incolta e persino le rughe congelate nel tempo. Tuttavia, non vengono preservati solo i resti umani e animali; altri reperti come armi, strumenti musicali e persino una bibbia ancora leggibile risalente a oltre 1000 anni fa sono stati scoperti, perfettamente conservati.
Mentre l'acqua, in una certa misura, preserva alcuni materiali, esiste un altro ambiente naturale che fa un lavoro ancora migliore. Le torbiere sono ben note per le loro proprietà conservative. Queste zone umide si trovano in zone fredde e umide del mondo. Persino i resti umani scoperti sono stranamente riconoscibili migliaia di anni dopo e rappresentano una risorsa inestimabile per i ricercatori. Gli acquitrini sono costituiti da materiale vegetale in lenta decomposizione che si è gradualmente accumulato nel corso di migliaia di anni. Si formano in aree con scarso drenaggio, quindi nel tempo la materia vegetale si impregna completamente di acqua. Il muschio quindi copre l'acquitrinio, impedendo all'ossigeno di penetrare, rallentando la decomposizione e creando un'atmosfera acida che inibisce la crescita microbica. Questo ambiente fa sì che tutti i corpi caduti nell'acquitrinio migliaia di anni fa appaiano come se si fossero appena addormentati, con le loro espressioni facciali, le barba incolta e persino le rughe congelate nel tempo. Tuttavia, non vengono preservati solo i resti umani e animali; altri reperti come armi, strumenti musicali e persino una bibbia ancora leggibile risalente a oltre 1000 anni fa sono stati scoperti, perfettamente conservati.