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Trattamento delle acque reflue

Dalla fornitura di ossigeno ai batteri essenziali al mantenimento della pulizia dei filtri, soffianti e compressori sono presenti durante tutto il processo di trattamento delle acque reflue.

filterbackwash

Processo di trattamento delle acque reflue

Gli impianti di trattamento delle acque reflue sono un'infrastruttura fondamentale in ogni comune. Le acque reflue sottoposte al processo provengono da edifici, case, uffici, negozi o fabbriche, nonché da sistemi di drenaggio stradale e autostradale. Entrano negli scarichi, passano attraverso la canalizzazione e raggiungono l'impianto di trattamento.
Soffianti e compressori sono presenti durante tutto il processo di trattamento.
Prima di poter rientrare nei corsi d'acqua naturali, vengono sottoposte a una serie di processi per rimuoverne solidi, impurità e agenti patogeni.

La sovrappressione è una parte fondamentale del processo di trattamento delle acque reflue. Infatti, circa la metà del consumo di energia complessivo di un impianto di trattamento delle acque reflue viene utilizzata solo per l'aerazione. Dalla fornitura di ossigeno ai batteri essenziali al mantenimento della pulizia dei filtri, soffianti e compressori sono presenti durante tutto il processo di trattamento.

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Applicazioni di sovrappressione negli impianti di trattamento delle acque reflue

Il trattamento delle acque reflue avviene in diversi stadi. Per rimuovere accuratamente le impurità e garantire acqua pulita occorre l'interazione tra i processi coinvolti: processo fisico, processo biologico e processo chimico.

Le seguenti applicazioni nel trattamento delle acque reflue utilizzano soffianti o compressori per l'aerazione o la circolazione:

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Processo a fanghi attivi

La prima fase del trattamento delle acque reflue è la grigliatura, uno stadio preliminare in cui vengono rimossi i solidi grossolani.

Si tratta di detriti che sono penetrati nel sistema fognario, come pezzi di legno, rifiuti o plastica, che potrebbero ostruire le tubazioni o danneggiare le apparecchiature.

Processo di aerazione delle acque reflue

Aerazione diffusa

In un impianto di trattamento municipale su larga scala, il metodo di aerazione più comune è l'aerazione diffusa.

Introduce l'aria nelle acque reflue attraverso una rete di diffusori a forma di tubo, disco o piastra. Questi diffusori ricevono un'alimentazione costante di aria da una soffiante o da un compressore e producono un flusso di bolle che sale attraverso le acque reflue. Le bolle trasportano l'ossigeno in tutte le aree della vasca, consentendo ai batteri di prosperare.

I diffusori sono disposti a griglia sulla base della vasca di aerazione per massimizzarne l'efficienza e garantire una corretta aerazione.

Aerazione in laguna

L'aerazione in laguna lagune è una variante del processo a fanghi attivi utilizzato negli impianti di trattamento delle acque reflue nelle aree rurali a basso flusso.

Si tratta anche di un processo biologico che si affida ai microbi naturali presenti nelle acque reflue. Tuttavia, invece che in grandi vasche di aerazione come quelle normalmente utilizzate nel processo a fanghi attivi, le acque reflue vengono conservate in una serie di bacini poco profondi, chiamati anche lagune.

L'aria viene costantemente iniettata per fornire ossigeno ai microbi. Di solito ciò avviene tramite aerazione superficiale, ad esempio con un aeratore di superficie a spazzola.

Tuttavia, il flusso d'aria può essere fornito anche da una rete di aerazione diffusa collegata a una soffiante o a un compressore.

Reattore batch di sequenziamento (SBR)

I reattori batch di sequenziamento (SBR) sono un insieme di due o più bacini o serbatoi identici con un ingresso comune in cui ha luogo una versione del processo a fanghi attivi.

Ogni bacino attraversa cinque fasi distinte:

  • Riempimento
  • Reazione (aerazione)
  • Sedimentazione
  • Decantazione
  • Inattività

Mentre in una vasca è in corso la sedimentazione o la decantazione, nell'altra avviene l'aerazione o il riempimento, consentendo un funzionamento continuo.

A differenza delle vasche multiple richieste da altri metodi di trattamento delle acque reflue, l'SBR consente di eseguire i vari processi in un'unica vasca multiuso, riducendo l'ingombro dell'impianto.

L'SBR consente inoltre un maggiore controllo. Ogni batch può essere monitorato individualmente e le impostazioni della vasca possono essere ottimizzate di conseguenza.

Proprio come durante un processo a fanghi attivi standard, viene introdotta aria per garantire la proliferazione dei microbi. Ciò avviene durante lo stadio di reazione.

Negli impianti di trattamento più grandi, una rete di diffusori è collegata a una soffiante o a un compressore, ma l'aria può essere introdotta anche meccanicamente.

Reattore a biomassa adesa a letto mobile

Il trattamento delle acque reflue in un reattore a biomassa adesa a letto mobile consiste in una vasca di aerazione e in chip di plastica liberamente galleggianti.

Questi chip, noti come carrier, forniscono una superficie in cui può crescere un biofilm di batteri. I carrier variano in taglia e forma e sono generalmente realizzati in plastica con una densità simile a quella dell'acqua, in modo da potersi miscelare alle acque reflue senza affondare.

Proprio come nel processo a fanghi attivi, sono i batteri a scomporre i contaminanti disciolti. L'aerazione fornita da una soffiante o da un compressore assicura che i carrier si muovano in modo costante attorno alla vasca. Questo movimento e l'ampia superficie assicurano il massimo contatto tra ossigeno, batteri e acque reflue in trattamento.

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Bioreattore a membrana

Al termine del processo a fanghi attivi nella vasca di aerazione, le acque reflue vengono solitamente trasferite in una vasca di sedimentazione, dove i solidi residui scendono gradualmente verso il fondo.

Il processo del bioreattore a membrana è un'alternativa che non richiede una vasca aggiuntiva. All'estremità del bacino di aerazione, dove vengono scaricate le acque reflue trattate, viene installata una membrana ultrafine.

Una pompa per vuoto aspira l'effluente attraverso la membrana. I pori della membrana estremamente piccoli non consentono ai microbi presenti nei fanghi attivi di attraversare la membrana, che quindi rimangono nella vasca di aerazione.
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Circolazione dell'acqua nei dissabbiatori

Oltre alla materia organica, le acque reflue possono contenere graniglia, sabbia e pietrisco, soprattutto quando attraversano sistemi di drenaggio stradale dopo periodi di forti piogge.

Questi piccoli frammenti di detriti vengono separati in un dissabbiatore, noto anche come camera di grigliatura, dove scendono verso il fondo.

Il processo può essere accelerato utilizzando un compressore o una soffiante per far circolare le acque reflue. In questo modo la sabbia viene separata meccanicamente e cade sul fondo della vasca da dove può essere rimossa.

Prodotti corrispondenti
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Controlavaggio dei filtri

La filtrazione è una parte fondamentale del trattamento delle acque reflue. Tuttavia, con il tempo, i filtri si incrostano e si intasano. Il controlavaggio è un metodo efficace di manutenzione preventiva che può prolungare la durata di un filtro, consentendone il riutilizzo più a lungo.

A tale scopo, il flusso d'acqua viene invertito e pompato all'indietro attraverso il filtro ad alta velocità. L'accumulo viene rimosso, consentendo il riutilizzo del filtro. Il

flusso d'aria aggiuntivo realizzato tramite un compressore o una soffiante rende il processo più rapido ed efficace.
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Digestione anaerobica e circolazione del biogas

Il sottoprodotto del trattamento delle acque reflue sono i fanghi, che possono essere smaltiti o essere ulteriormente utilizzati in un processo successivo, la cosiddetta fase della digestione anaerobica.

Ciò avviene in una torre di digestione, dove la biomassa viene riscaldata e inizia a fermentare. Riduce il volume e rilascia gas, prevalentemente metano e anidride carbonica. Questo gas è chiamato biogas e può essere utilizzato come combustibile per produrre potenza elettrica, ad esempio per eseguire alcuni dei processi ad alta intensità energetica dell'impianto di trattamento. Il digestato, i solidi ricchi di nutrienti rimanenti, possono essere rimossi e utilizzati come biofertilizzante.

Nella torre di digestione, i compressori fanno ricircolare il biogas attraverso i fanghi, garantendo così una distribuzione uniforme del calore ed evitando la formazione di sedimenti sul fondo della vasca.

Prodotti corrispondenti

Le nostre soluzioni per il trattamento delle acque reflue

La nostra vasta gamma di prodotti aiuta a scegliere sempre il generatore di sovrappressione ottimale per le applicazioni di trattamento delle acque reflue. Dal punto di vista sia tecnico che economico. Qualunque siano le vostre esigenze. Vi offriamo la migliore soluzione possibile. E naturalmente, sempre con un'assistenza su misura per le vostre esigenze.

Confronto tra prodotti corrispondenti

 
DOLPHIN
MINK
SAMOS
SECO
TYR
Processo a fanghi attivi
 
 
 
 
 
Aerazione diffusa
 
 
Aerazione in laguna
 
 
Reattore batch
di sequenziamento (SBR)
 
 
Reattore a biomassa adesa a letto mobile
 
 
Altre applicazioni
 
 
 
 
 
Circolazione dell'acqua nei dissabbiatori
 
 
Bioreattore a membrana
 
 
Controlavaggio dei filtri
 
 
Digestione anaerobica e circolazione del biogas
 

Trattamento delle acque reflue nella pratica

  • Aumento dell'efficacia del dissabbiatore grazie al compressore a camme regolabile

    Aumento dell'efficacia del dissabbiatore grazie al compressore a camme regolabile

    Impianto di trattamento delle acque reflue municipale di Kerteminde

    Ulteriori informazioni
  • Ossigenazione a risparmio energetico delle vasche di aerazione

    Ossigenazione a risparmio energetico delle vasche di aerazione

    Trattamento biologico delle acque reflue

    Ulteriori informazioni
  • Migliorare l'efficienza di filtrazione dei dissabbiatori con i compressori a camme

    Migliorare l'efficienza di filtrazione dei dissabbiatori con i compressori a camme

    Impianto di trattamento delle acque reflue di Poppenweiler

    Ulteriori informazioni
  • Produrre energia con meno energia

    Produrre energia con meno energia

    Ulteriori informazioni

FAQ

Che cos'è una soffiante per aerazione o acque reflue?

Un soffiante è una macchina che sposta gas o aria aumentando leggermente la pressione. L'aria viene intrappolata e compressa, quindi rilasciata di nuovo, ma a una pressione più elevata. L'esatto principio di funzionamento dipende dal tipo di soffiante.

Non esiste una tecnologia di soffianti specifica utilizzata per l'aerazione: il nome si riferisce solo alla loro applicazione. Nel trattamento delle acque reflue, una soffiante fornisce un flusso d'aria continuo ai processi che richiedono ossigeno. Ciò è essenziale per gli stadi di trattamento che utilizzano microbi e batteri naturali per scomporre i rifiuti organici, poiché questi hanno bisogno di ossigeno per funzionare e moltiplicarsi.

Quali sono i diversi tipi di soffianti e compressori per l'aerazione?

Esistono diversi tipi di compressori e soffianti per il trattamento delle acque reflue. Le soluzioni Busch comprendono le seguenti tecnologie:

  • DOLPHIN – compressori ad anello liquido
  • MINK – compressori a camme
  • SAMOS – soffianti a canale laterale
  • SECO – compressori rotativi a palette
  • TYR – soffiatori rotativi a lobi

Ogni tecnologia ha le proprie caratteristiche e i propri punti di forza e i grandi impianti di trattamento delle acque reflue possono trarre vantaggio dalla combinazione di diverse tecnologie di sovrappressione per diverse applicazioni. Ciò può rendere il processo più efficiente a livello energetico, riducendo i costi di esercizio complessivi.

Come funziona l'aerazione delle acque reflue?

L'aerazione è una parte fondamentale del trattamento delle acque reflue. I batteri presenti naturalmente nelle acque reflue hanno bisogno di ossigeno per moltiplicarsi e decomporre la materia organica. L'ossigeno viene iniettato nelle vasche di aerazione da un compressore o da una soffiante, solitamente tramite una rete di diffusori.

Le apparecchiature a sovrappressione sono utilizzate anche in altre applicazioni nel settore delle acque reflue, come la circolazione dell'acqua per rimuovere i detriti o la pulizia dei filtri.

Come si calcola la capacità di soffiaggio necessaria per una vasca di aerazione?

Determinare la portata del flusso necessaria per il sistema di aereazione è un calcolo complesso. Dipende da una serie di variabili, come la quantità di materia organica contenuta nelle acque reflue e la profondità della vasca.

Questi calcoli devono essere effettuati da un tecnico esperto specializzato nella progettazione di impianti di trattamento delle acque reflue. Sulla base di queste informazioni, possiamo aiutarvi a fare una scelta informata sulla tecnologia migliore.

Ho bisogno di una soffiante o di un compressore per il mio processo di trattamento delle acque reflue?

La tecnologia di cui il vostro processo ha bisogno dipende in gran parte dai vostri requisiti di pressione.

Un compressore può fornire un flusso d'aria a una pressione superiore rispetto a quello fornito da una soffiante. Ma per i processi che non richiedono la stessa pressione che può offrire un compressore, una soffiante è una soluzione migliore e più economica.

Contattateci: saremo lieti di consigliarvi sulla migliore tecnologia per il vostro processo.

Come posso scegliere la soffiante giusta o il compressore giusto per il mio processo di trattamento delle acque reflue?

Esistono diversi criteri da valutare quando si considera quale soffiante o compressore utilizzare per la propria applicazione di processo delle acque reflue. Tra questi vi sono:

  • tipo di tecnologia
  • flusso in ingresso
  • requisiti di sovrappressione
  • fluttuazioni stagionali

Poiché un impianto di trattamento delle acque reflue è una configurazione complessa, un esperto in ingegneria specializzato in impianti di trattamento delle acque reflue deve eseguire i calcoli necessari per prendere la decisione finale. I risultati vi aiuteranno a decidere in quale tecnologia investire.

Saremo lieti di consigliarvi sulle migliori soffianti o sui migliori compressori per il vostro impianto di trattamento delle acque reflue. Contattateci!

Qual è la differenza tra una soffiante e un compressore?

Sebbene sia un compressore che una soffiante creino sovrapressione, utilizzano metodi diversi e danno risultati diversi.

Una soffiante utilizza un leggero aumento di pressione per spingere l'aria o il gas in una determinata direzione. Un compressore aumenta la pressione dell'aria o del gas comprimendola/o in uno spazio ridotto, rendendola/o più densa/o.