Fissaggio perfetto grazie alla moderna tecnologia del vuoto
Ernst Hombach GmbH & Co. KG
Ernst Hombach GmbH & Co. KG ha trovato la soluzione ideale per tenere insieme le parti in plastica durante l'incollaggio. L'azienda ha utilizzato per più di due anni una pompa per vuoto mobile a camme MINK MV di Busch Vacuum Solutions per fissare in modo preciso varie parti in plastica nei dispositivi di bloccaggio e fissaggio in modo che possano essere unite tramite incollaggio. La caratteristica di spicco di questa soluzione è il fatto che la pompa per vuoto è installata su un serbatoio di vuoto ed è a controllo di velocità. Fornisce pertanto la resa richiesta a seconda della domanda, a prescindere dal fatto che debbano essere fissate una o tre parti ai dispositivi di bloccaggio. Ciò rende le parti da unire estremamente flessibili, efficaci ed efficienti.
Informazioni su Ernst Hombach GmbH & Co. KG
Con i suoi 130 dipendenti, Ernst Hombach produce a Uehlfeld, in Franconia, prodotti in plastica che spaziano da singole parti di alta qualità a componenti prefabbricati prodotti in serie per la tecnologia medicale, i veicoli ferroviari e molti altri settori. L'azienda fu fondata nel 1947 da Ernst Hombach. Durante i primi anni, produceva solo paralumi, ma negli anni sessanta Ernst Hombach si dedicò anche alla termoformatura sottovuoto e rivoluzionò questo processo con lo sviluppo della formatura a foglio doppio a camera chiusa. Questo processo consente di termoformare contemporaneamente due lastre termoplastiche in uno stampo superiore e inferiore, formando dei corpi cavi in una singola operazione. Oggi si utilizza la tecnologia a foglio doppio, tra le altre cose, per produrre il rivestimento per macchine o apparecchiatura per la tecnologia medicale, come gli alloggiamenti per le apparecchiature di risonanza magnetica per immagini (fig. 2). Hombach è in grado di occuparsi di ogni fase della produzione, dall'ideazione alla produzione in serie, passando dalla progettazione, costruzione e prototipazione alla termoformatura, all'ulteriore trattamento, preassemblaggio e finitura. Timo Tobolla, direttore generale, si considera un vero fornitore di impianti per i suoi clienti.
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Fig. 2: alcune parti dell'alloggiamento delle apparecchiature di risonanza magnetica per immagini (MRI) vengono termoformate a Hombach mediante il processo a foglio doppio e quindi completate per formare componenti finiti Fonte: Ernst Hombach GmbH & Co. KG
Fissaggio di parti in plastica con l'ausilio del vuoto
Le singole parti termoformate vengono incollate in un reparto di produzione separato. In questo processo, le singole parti in plastica vengono fissate in un dispositivo di bloccaggio sottovuoto e unite ad altri componenti tramite incollaggio. L'elevato livello di precisione richiesto per questi incollaggi rende indispensabile che le parti siano fissate in modo sicuro e preciso. In passato, si utilizzava a tale scopo una pompa per vuoto lubrificata ad olio, che veniva posizionata su un pallet nelle rispettive stazioni di lavoro e alla quale era possibile collegare un massimo di due dispositivi di bloccaggio in un momento qualsiasi. Lo svantaggio di questa soluzione era la scarsa flessibilità del sistema. Inoltre, la pompa per vuoto funzionava sempre alla capacità massima, con un consumo energetico inutilmente elevato. Per di più, la pompa per vuoto era relativamente rumorosa, quindi fastidiosa quando si doveva lavorare direttamente nelle stazioni di lavoro.Soluzione Busch flessibile per la tenuta di parti in plastica
Dopo aver consultato un esperto del vuoto di Busch Vacuum Solutions, quest'ultimo offrì una soluzione su misura per queste esigenze, ovvero una pompa per vuoto a camme MINK MV. Questa pompa per vuoto non necessita di olio come fluido operativo, pertanto funziona in modo completamente a secco e senza contatto. Grazie a queste caratteristiche, è quasi esente da manutenzione: nessun cambio dell'olio, nessun cambio di filtro, assenza di parti usurabili. La MINK MV è equipaggiata di serie con un controllo della velocità. Questo significa che la pompa per vuoto può essere programmata in modo da impostare un livello di vuoto specifico necessario per tenere insieme le parti. La pompa per vuoto adatta le proprie prestazioni ai rispettivi requisiti. Ad esempio, se il vuoto necessario è applicato al dispositivo di bloccaggio, la pompa riduce la velocità di rotazione fino a fermarsi. Se si collega un secondo dispositivo di bloccaggio, il vuoto viene immediatamente applicato anche a questo dall'accumulatore nel serbatoio di vuoto. Se la pressione nel serbatoio di vuoto supera il livello programmato, la pompa per vuoto inizia automaticamente ad abbassarla, mantenendola a un livello costante attraverso la velocità di rotazione.
La pompa per vuoto a camme MINK MV viene installata insieme al serbatoio di vuoto per formare un'unità compatta e mobile (fig. 1), che può essere facilmente spostata alle rispettive stazioni di lavoro. Timo Tobolla considera come principale vantaggio di questa soluzione il consumo di energia notevolmente inferiore con la MINK MV e, anziché due dispositivi di bloccaggio come in passato, ora è possibile azionarne contemporaneamente tre sottovuoto. Inoltre, non serve più una manutenzione regolare né occorre sostenere i costi ad essa associati come avveniva in passato.
Oltre a ciò, la gestione della nuova fornitura di vuoto è molto più semplice, e inoltre la nuova pompa per vuoto è più silenziosa rispetto a quella usata precedentemente.