10 considerazioni per l'uso ottimale della tecnologia del vuoto
La tecnologia del vuoto ha un ruolo fondamentale nel confezionamento di generi alimentari e di altri prodotti. Il vuoto serve per tutto, dal confezionamento sottovuoto al confezionamento in sacchetti tubolari, in blister o in involucri termoformati. Senza vuoto sarebbe inoltre impossibile movimentare e trasportare cartoni o automatizzare sistemi di palettizzazione e di picking per la preparazione di ordini. Anche diverse macchine per il riempimento utilizzano il vuoto per alimentare il prodotto o gestire il confezionamento (pick&place).
Diversamente dalla tecnologia ad aria compressa, molti utilizzatori trovano difficoltà a comprendere la tecnologia del vuoto. Per questo motivo, spesso le pompe per vuoto vengono usate in modo errato o con portate inutilmente eccessive. Ne conseguono risultati insoddisfacenti, processi soggetti a interruzione o costi di esercizio o energetici eccessivi. Con le 10 considerazioni seguenti intendiamo fornire una guida all'uso più efficace ed efficiente possibile della tecnologia del vuoto, così da ottimizzare i processi e tagliare i costi di esercizio.
1. Comprensione della fisica del vuoto
Lo scopo principale delle pompe e dei sistemi per vuoto consiste nell'aspirare l'aria da un sistema chiuso per generare il vuoto. Ciò significa che viene generato un livello di pressione inferiore a quello della pressione atmosferica o ambiente.-
Fig. 1: illustrazione del vuoto in millibar e percentuale.
Nella tecnologia di confezionamento, il vuoto può servire per aspirare, evacuare, dare forma, spingere, trattenere, spostare, riempire e trasportare. Il livello del vuoto dipende dall'applicazione, ma è sempre compreso in un intervallo tra 1 e 900 millibar [mbar] (pressione assoluta). Supponendo una pressione atmosferica (dell'aria) di 1.000 mbar, questo livello di vuoto sarebbe compreso tra il 10 e il 99,9% (fig. 1).
Oltre al livello di vuoto ottenuto con una pompa per vuoto (pressione assoluta nominale), un'altra variabile determinante di una pompa per vuoto è la capacità di aspirazione. La capacità di aspirazione indica la quantità di aria che una pompa per vuoto è in grado di estrarre in un dato periodo di tempo. La capacità di aspirazione normalmente viene indicata in metri cubi l'ora [m3/h]. I due parametri tecnici sono interconnessi. Questa relazione è illustrata nella cosiddetta curva della capacità di aspirazione (fig. 2).
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Fig. 2: curva tipica della capacità di aspirazione: quando la pressione cala, la capacità di aspirazione diminuisce.
2. Scelta del generatore di vuoto ideale
Esiste una serie di tipi differenti di tecnologia del vuoto. Nel settore della tecnologia di confezionamento sono utilizzati principalmente o le soffianti o le seguenti pompe per vuoto meccaniche (fig. 3):-
Fig. 3: confronto tra diverse pompe per vuoto e loro potenziale utilizzo nel confezionamento.
1. Pompe per vuoto rotative a palette a funzionamento a secco
Le pompe per vuoto rotative a palette a funzionamento a secco sono ideali per svariati processi di confezionamento. Queste pompe possono raggiungere un livello di vuoto massimo di 100 mbar. Tuttavia, la capacità di aspirazione non deve superare i 40 m3/h, poiché le palette delle grandi pompe per vuoto di questo tipo si usurano di più, quindi richiedono un maggior numero di attività di manutenzione con conseguente aumento dei relativi costi.
Le pompe per vuoto rotative a palette a funzionamento a secco sono ideali per svariati processi di confezionamento. Queste pompe possono raggiungere un livello di vuoto massimo di 100 mbar. Tuttavia, la capacità di aspirazione non deve superare i 40 m3/h, poiché le palette delle grandi pompe per vuoto di questo tipo si usurano di più, quindi richiedono un maggior numero di attività di manutenzione con conseguente aumento dei relativi costi.
2. Pompe per vuoto rotative a palette lubrificate a olio
Le pompe per vuoto rotative a palette lubrificate a olio raggiungono un livello di vuoto di 0,1 mbar. Queste pompe sono lo standard nel confezionamento sottovuoto, ma vengono utilizzate anche in molte altre applicazioni industriali. Le pompe per vuoto rotative a palette possono arrivare a capacità di aspirazione variabili da 3 a 1.600 m3/h. Il fluido operativo è l'olio, che viene trasportato in un circuito interno.
Le pompe per vuoto rotative a palette lubrificate a olio raggiungono un livello di vuoto di 0,1 mbar. Queste pompe sono lo standard nel confezionamento sottovuoto, ma vengono utilizzate anche in molte altre applicazioni industriali. Le pompe per vuoto rotative a palette possono arrivare a capacità di aspirazione variabili da 3 a 1.600 m3/h. Il fluido operativo è l'olio, che viene trasportato in un circuito interno.
3. Pompe per vuoto a camme a secco
Le pompe per vuoto a camme a secco non richiedono fluidi operativi nella camera di compressione. Si basano su un principio operativo senza contatto, quindi sono quasi esenti da manutenzione. Raggiungono pressioni assolute nominali di 40 mbar e possono essere regolate a una velocità di rotazione compresa tra 20 e 80 hertz; sono quindi idonee per processi che richiedono il rispetto di requisiti di portata variabili in base alla domanda. Le capacità di aspirazione comuni sono comprese tra 40 e 1.000 m3/h.
Le pompe per vuoto a camme a secco non richiedono fluidi operativi nella camera di compressione. Si basano su un principio operativo senza contatto, quindi sono quasi esenti da manutenzione. Raggiungono pressioni assolute nominali di 40 mbar e possono essere regolate a una velocità di rotazione compresa tra 20 e 80 hertz; sono quindi idonee per processi che richiedono il rispetto di requisiti di portata variabili in base alla domanda. Le capacità di aspirazione comuni sono comprese tra 40 e 1.000 m3/h.
4. Pompe per vuoto a vite a secco
Nemmeno le pompe per vuoto a vite a secco richiedono fluidi operativi per comprimere l'aria estratta. Raggiungono un livello di vuoto massimo di 0,1 mbar. Poiché la maggior parte delle applicazioni opera a pressioni molto più alte, le pompe per vuoto a vite in genere vengono utilizzate soltanto in macchine per il confezionamento sottovuoto di grandi dimensioni, come alternativa a una pompa per vuoto a palette rotativa con un ulteriore booster per vuoto.
Nemmeno le pompe per vuoto a vite a secco richiedono fluidi operativi per comprimere l'aria estratta. Raggiungono un livello di vuoto massimo di 0,1 mbar. Poiché la maggior parte delle applicazioni opera a pressioni molto più alte, le pompe per vuoto a vite in genere vengono utilizzate soltanto in macchine per il confezionamento sottovuoto di grandi dimensioni, come alternativa a una pompa per vuoto a palette rotativa con un ulteriore booster per vuoto.
5. Soffianti a canale laterale
Una delle caratteristiche distintive delle soffianti a canale laterale è la loro elevata capacità di aspirazione. Poiché possono raggiungere solo pressioni differenziali basse, sono in grado di arrivare a un livello di vuoto massimo di soli 500 mbar. Sono quindi idealmente idonee per applicazioni che richiedono un'elevata capacità di aspirazione associata a un basso livello di vuoto. Sebbene siano esenti da manutenzione, le soffianti a canale laterale sono meno efficienti a livello energetico se utilizzate in prossimità dei loro limiti prestazionali.
Una delle caratteristiche distintive delle soffianti a canale laterale è la loro elevata capacità di aspirazione. Poiché possono raggiungere solo pressioni differenziali basse, sono in grado di arrivare a un livello di vuoto massimo di soli 500 mbar. Sono quindi idealmente idonee per applicazioni che richiedono un'elevata capacità di aspirazione associata a un basso livello di vuoto. Sebbene siano esenti da manutenzione, le soffianti a canale laterale sono meno efficienti a livello energetico se utilizzate in prossimità dei loro limiti prestazionali.